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In questi giorni sono stata abbastanza incasinata, ma come vi avevo detto nella recensione precedente, ho già materiale per diverse recensioni... oggi vi voglio parlare di un libro che ho letto davvero velocemente, mi ha preso un casino ed è stata una gioia averlo letto... peccato che ora stia aspettando con trepidazione il seguito... e sto parlando del libro A Touch of Darkness di Scarlett St. Clair che fa parte della serie Ade e Persefone formata da 4 volumi, ma delle specifiche ne parlerò dopo... quindi inizio subito con la recensione!

Trama:
Nuova Atene, gli Dei si sono rivelati agli uomini e vivono in mezzo a loro o per meglio dire, hanno aperto delle attività insieme a quelle degli umani, ma le attività degli Dei uno un certo appiglio e i locali condotti dagli Dei sono i più gettonati. Tra i locali più famosi e con la lista d'attesa più lunga abbiamo il locale dove si accettano anche scommesse gestito da Ade e le scommesse sono gestite dallo stesso Dio dei Morti. In questa luminosa città è riuscita a venire a studiare giornalismo la giovanissima Dea Persefone, Dea della Primavera, che invece di far nascere e crescere i fiori, come sua madre Demetra, sa solo far morire qualsiasi pianta. Demetra aveva lasciato che la figlia vivesse in mezzo agli uomini e lontano da lei a due condizioni, che non avrebbe avuto a che fare con nessun Dio maggiore e che non avesse avuto a che fare in nessun modo con Ade. Fino a quel giorno Persefone aveva ampiamente rispettato i patti, ma quel giorno, proprio quel giorno la sua migliore amica umana Lexa, con cui convive, si è messa in testa che devono andare a festeggiare il fatto che l'hanno accettata sul giornale che voleva per fare uno stage. Persefone aveva cercato più volte di far demordere Lexa, ma questa volta, la sua anticonformista amica, aveva avuto la meglio e non si sa come, aveva ricevuto due inviti per il locale di Ade... inizialmente la nostra Persefone non vuole andare, ma quando scopre che la madre era andata a casa loro e aveva "truccato" lo specchio della sua camera, non ci aveva visto più e nonostante sapesse che la faceva seguire ovunque, aveva deciso di disobbedire e di trasgredire agli ordini della madre. Unica complicazione per questa decisione? Se Demetra lo avesse scoperto, le avrebbe levato i poteri che le aveva concesso, infatti Persefone si camuffava da umana e nascondeva le peculiarità dell'essere Dea (come corna o la grande lucentezza degli occhi), grazie ai poteri concessi dalla madre, visto che lei non aveva nessun potere, se non quello uccide qualsiasi pianta.
Insomma quella sera la nostra giovane Dea trasgredisce a tutto e si ritroverà nel nero lucente locale di Ade. Qui Persefone e Lexa faranno la conoscenza di Adone, che le invita al loro tavolo e di cui Lexa rimarrà subito affascinata. Dopo poco, non si sa come Persefone perde Lexa in mezzo al locale e si ritroverà nella parte adibita alle scommesse. Proprio dove ade faceva scommesse con gli umani e dove dice che se gli umani perdevano, avrebbero domato la loro anima ad Ade, Persefone cerca di venire via da quel posto, ma sembra quasi incatenata e dopo aver incrociato lo sguardo con un uomo bellissimo, molto più bello di Adone, che la incanta la strega e si ritroverà a giocare a carte con questo sconosciuto, chiedendogli di insegnarle a giocare... mai errore fu più grande... infatti Persefone si ritroverà a giocare con lo stesso Ade e a perdere... Inconsapevole di quello che ha appena combinato, si ritroverà nel giogo di Ade e a dover stringere un patto con lui e il patto in questione consiste nel creare la vita in Erebo. Non vorrebbe farlo, ma è adesso legata ad Ade, legata a lui tramite il suo simbolo.
Ade il dio del Morti, così bello, ma così dannatamente astuto e minaccioso. Questo è quello che pensa Persefone e decide di usare questo contratto a suo vantaggio lavorativo, propone la cosa a lavoro e accettano di dargli l'incarico, avrebbe scritto un articolo su Ade, l'unico Dio, di cui non si ha nemmeno un immagine a disposizione. A questo punto Persefone si ritroverà a vivere a metà... a credere al bel Ade che gli ha stregato il cuore e a ha detestarlo perché inganna la gente, ma sarà davvero così?
Più passa il tempo e più Persefone è combattuta non crede che Ade sia quella persona cattiva che tutti descrivono, tiene alla sua gente, è molto protettivo e anche molto cordiale... cosa si nasconde dietro a tutto questo? In più ama i suoi cani e tratta con gentilezza tutti e questo gli viene confermato anche da Ecate, che prende subito in simpatia Persefone e che si prodigherà subito ad aiutarla per qualsiasi cosa... Cosa succederà adesso tra i nostre Ade e Persefone? E cosa succederà appena Demetra scoprirà tutto?

Commento personale: (contiene spoiler)
Sarà che in questo ultimo periodo sono ritornata in fase "miti rivisitati" ma devo dire che a me questa versione della storia di Ade e Persefone è piaciuta un casino, ma davvero tanto... ho letto molti commenti e sono tutti contrastanti... ma come in tutti i libri di questo tipo, c'è gente che ama alla follia la storia e a chi proprio fa schifissimo... io l'ho amata alla follia e mi ha preso dalla prima pagina, ma rimane il fatto che alla fine è sempre una questione di gusti personali. Dopo questa piccola piccola premessa, parto subito parlandovi del libro.
Come si può non amare Ade in questo libro? Il classico bello e dannato... viene descritto come un uomo bellissimo dai lineamenti classici e cavolo... cavolo... lasciamo stare... che qui apriamo un portone! Comunque il nostro bellissimo Ade ha anche un bel caratterino e almeno questo è quello che ci vuol far credere e a cui crede anche Persefone inizialmente e nonostante Adone metterà in cattiva luce Persefone facendo pubblicare un articolo un po' diffamatorio su Ade, senza che la ragazza non sappia nulla, Ade non farà niente, anzi cercherà di avvicinarsi alla ragazza sia fuori che dentro al regno dei Morti... e visto che tutti lo considerano uno str***o, anche dalla stessa Persefone che glielo dirà anche in faccia, cercherà di mantenere questo status di personaggio cattivo... peccato che sia un cornetto fuori al cioccolato, ma con il cuore di panna! Insomma il classico personaggio che sembra cattivo e da far redimere e invece è tutto il contrario... infatti Persefone scoprirà che tiene molto a tutti quelli che lavorano per lui e che aiuta tutti quelli che può, però senza che la cosa si pubblicizzi e in più protegge il suo popolo e ama i suoi cani... insomma più cuore di panna di così si può andare solo nei campi Elisi!
Grazie all'aiuto sia di Ecate che del birichino Ermes, Persefone scoprirà piano piano il carattere di Ade, ma come si sa le cose non vanno sempre lisce come l'olio (preferibilmente di oliva e dei colli Greci ) e anche notti di fuoco... dove i due si struggono di amore... e che notti... ecco che tutto cambia per colpa di Minthe... ma io dico sta menta deve sempre essere in circolazione Io la trovo buona solo nelle caramelle!!! Insomma i nostri due Dei si troveranno a doversi separare per colpa di una piantina di menta e di Adone, che scopriremo essere in combutta con Afrodite... e proprio questo poterà alla rottura tra i due... infatti dopo aver quagliato... Persefone aveva cominciato a percepire i suoi poteri... ragazzi l'amore fa nascere qualsiasi cosa... anche le piante... e dopo la prima notte di amore Persefone si sentiva forte e grazie ad Ecate aveva capito come incanalare il suo potere anche se non era stato facile e proprio grazie a questo, era riuscita a uscire dal contratto con Ade, ma solo dopo aver scoperto che aveva una scommessa con Afrodite, infatti la Dea aveva scommesso con Ade e la posta era in gioco... far innamorare qualcuna del Dio dei Morti e a quanto pareva... per Persefone... quel qualcuna era lei e si sentiva tradita... così tradita che era riuscita a far crescere un albero nel palazzo di Ade... e facendo questo aveva adempiuto alla clausola del contratto... liberandosi da Ade, ma lasciando il suo cuore incatenato ai ricordi vissuti con lo stesso...
Per alcuni versi davvero dolcissimo questo libro, infatti fin dall'inizio Ade, anche se non sembra, ascolta i consigli di Persefone e le lascia carta bianca, innamorandosi subito della giovane Dea... dal canto suo Persefone può sembrare incoerente, ma come lo sono i giovani che ancora devono vivere e sperimentare... insomma io almeno l'ho trovata consona alla sua età anche per le scelte prese... certo, rimane il fatto che come in giovinezza non ha ascoltato il suo istinto, ma è stata un po' soggiogata dagli eventi. Mi piace la cosa che gli Dei si camuffano per stare tra gli uomini e anche che abbiano una peculiarità e cioè le corna... ogni Dio delle corna diverse. Dementra è sempre la madre apprensiva di tutte le versioni e quindi non ho molto da dire, tranne che... quando leva i poteri a Persefone è Ade che l'aiuta e gli dona i suoi poteri... quindi Persefone lo sentirà costantemente con lei... come una mano calda sulla spalla che la consola. Insomma ho amato sta versione e ho amato la fine... infatti...

Insomma Persefone alla fine o possiamo dire anche subito all'inizio girando per il regno dei Morti, diventa la beniamina del popolo di Ade e tutti pensano subito che sarà la Regina del regno, lei non vuole smentire la cosa per non deludere tutti... ma si sente una creatura della superficie, poi rendendosi conto, che l'Oltretomba le manca... e proprio così... alla fine succederà le manca il Regno dell'Oltretomba e il suo oscuro Signore, che tanto oscuro non è. Insomma aspetto con ansia il prossimo volume che uscirà a Novembre!!!
Oltre ai protagonisti e a Ecate e Ermes ho amato anche l'amica anticonformista e la sua storia e il fatto che alla fine accetta Persefone per quel che è. Bello, bello! E metto già in chiaro una cosa... non ho parlato di similitudini con un altro libro che ho letto perché approfondirò la cosa in un altra recensione che farò, spero, a breve. Ah, un altra cosa… ma in sto libro… sti Dei so tutti belli , sembra la sagra dell’ormone! E vabbhe… ce ne faremo una ragione...
Voglio spendere anche due parole sull'edizione e devo dire che mi è piaciuta un casino, sia per il fatto che non ho trovato errori di battitura o frasi che non avessero un senso logico in italiano, cosa che ultimamente, con libri tradotti succede spesso... e il non trovare questo genere di cose, mi ha davvero piacevolmente stupita, avevo letto altro della Queen Edizioni, ma essendo una trilogia di un'autrice italiana, non potevo notare questa cosa!

Informazioni generali:
Titolo italiano: A Touch of Darkness
Titolo inglese: A Touch of Darkness
Fa parte della: Tetralogia (Quadrilogia) Ade e Persefone vol. 1
Autore: Scarlett St. Clair
Anno di uscita in Italia: 2022
Anno di uscita in patria: 2019
Pagine: 377
Genere: young-adult, fantasy, mitologico, rielaborazione miti greci
Edito da: Queen Edizioni
Curiosità: La serie è composta da 4 libri: A Touch of Darkness (vol. 1); A Touch of Ruin (vol. 2 che uscirà in Italia a Novembre e di cui trovate la mia recensione qui); A Touch of Malice (vol. 3) & A Touch of Chaos (vol. 4). La serie conta anche uno spin-off solo su Ade, per la precisione una trilogia, da leggere dopo A Touch of Ruin e che è composto da: A Game of Fate (di cui potete trovare la mia recensione qui ---> Saga di Ade vol. 1), A Game of Retribution & A Game of Gods.
Voto personale:

Con questo per oggi concludo!!!
Romantik a tutti! Bye bye!!!
RisaKoizumi

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coming soon~ scriverò la recensione quando uscirà il 4° libro

Nota: Alcune immagini sono fanart prese direttamente da pinterest e trumblr, io non ho alterato le fanart, ma per rispetto delle opere originali, scrivo da dove le ho prese. Mentre l'immagine della copertina del libro, viene direttamente da internet, i divisori e i titoli li ho fatto io.

Edited by RisaKoizumi - 30/11/2023, 18:12