Music: OxT- Clattanoia
Mood:


Come ho ripetuto più volte, sono rimasta davvero indietro con le recensioni e una di queste è quella inerente a questa duologia, che in realtà ho finito da qualche mese, ma di cui ancora non avevo scritto nulla, sto parlando della duologia della Libreria Morisaki di Satoshi Yagisawa.

Trama:
Nel corso di pochi giorni, la vita che Takako si era costruita a Tokyo, viene completamente sconvolta. Infatti, scoprire che quello che credeva il fidanzato, era già promesso ad un altra e che si stanno per sposare, la destabilizza, ma la cosa peggiore è che sia lui, che quella con ci si dovrà sposare lavorano nella stessa azienda dove lavora lei, non aiuta e così decide, con il cuore che le batte a mille di lasciare il lavoro, ma proprio per questo, si lascia andare lei stessa e si lascia andare così tanto che la sua vita procede per giorni interi solo a dormire e basta. Qualcosa cambia, quando la madre la costringe ad andare a vivere dallo zio che abita a Jinbocho, quartiere famoso a Tokyo per le librerie e per essere anche in quartiere con più librerie del mondo e infatti, lo zio gestisce una di quelle librerie. Fatti due conti, soprattutto in tasca, Takako, un po’ controvoglia decide di andare a vivere nella libreria dello zio, dove dovrà aiutare con quest’ultima, visto che lo zio dovrà fare alcune visite. Da qui, la sua vita cambierà poco, alternerà tutto il suo dormire a poche ore di lavoro e dopo giorni e giorni così, lo zio cercherà un modo per scuoterla. Lei che avrebbe mille vite da vivere attraverso i libri, rimane rinchiusa nel suo futon, ma qualcosa adesso grazie allo zio cambierà.

Commento personale: (contiene spoiler)