Music: TOKIO - リリック [Ririkku]
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E siamo già alla terza settimana che mi riprometto di scrivere varie recensioni, ma nulla, quindi questa volta non dico niente e intanto vi propongo questa recensione, in questi giorni sono molto occupata a lavoro e non riesco a stare dietro anche al blog, come invece vorrei, quindi mi ritrovo a scrivere o leggere solo nel fine settimana, vediamo come riesco a fare in questi giorni! Intanto spero vi piaccia questa recensione su questi due bellissimi volumi unici!

L’attesa della felicità
Trama: In un piccolo quartiere, c’è un piccolo edificio a due piani, ad ogni piano, c’è un negozio diverso. Al primo piano c’è la piccola e graziosa caffetteria di una dolce ragazza, al piano di sopra un emporio gestito da un ragazzo, che come hobby ha costruire orsachiotti e pupazzi vari. I due ragazzi spesso e volentieri interagiscono tra di loro, ma non è mai scattato nulla o almeno è quello che sembra vedendoli dall’esterno. Un giorno, la ragazza decide di andare a prendere le sue ordinazioni all’emporio e vede un porta spilli, con degli spilli decorati bellissimi, quindi chiede al ragazzo come mai non sono in vendita e lui risponde che quelli appartenevano alla madre e che quindi sono come un amuleto per lui. Il giorno dopo il ragazzo scende giù in caffetteria e fa dono alla ragazza di un pupazzo a forma di pecora, dentro a questo pupazzo finisce lo spirito del cane della ragazza che non la voleva lasciare mai da sola, ma stranamente, il giovane porta con sé anche gli spilli, così si sentiva di fare e visto che la ragazza voleva mettere una decorazione alla pecorella il giovane gli fa una sorta di collana firmandol...

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