Music: Bruno Mars - Just The Way You Are
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Rieccomi qua, ieri ho pubblicato una mia vecchia recensione, oggi invece ne scriverò una nuova nuova, di un libro che ho finito di leggere da un paio di giorni. Bando alle ciance, ecco la recensione di Non è un paese per single di Felicia Kingsley, rivisitazione in chiave moderna e toscanissima di Orgoglio e Pregiudizio. Non è la prima rivisitazione di questo classico che leggo quest'anno e se vi può interessare, lascio il link di uno dei due, visto che l'altro è un po' un incrocio di varie storie. (Da sola con Mr. Darcy link ---> qui) Parto con la recensione...

Trama:
Vivere in un paesino sperduto nelle vallate toscane e per la precisione nel Chianti, non sempre è una cosa positiva, perché più piccolo è il paese e più la gente parla, sparla e spettegola. Eccoci a Belvedere nel Chianti, un ridente paesino, dove i giovani sono pochi e quei pochi che ci sono, non fanno che cercare qualcuno con cui mettersi, per poi scappare dal paesino, chi lo sa. Anche il sogno di Elisa era andare via da quel paesino sperduto dove vino e olio e lunghe passeggiate la fanno da padrone, ma la vita non è stata magnanima con lei e dopo essere rimasta incinta a 17 anni e essere considerata una poco di buono da mezzo paese, adesso si ritrova a dover portare avanti il lavoro di vignaiolo lasciatogli dal padre. Infatti la famiglia è stata sempre alle dipendenze del Conte di Ricasoli, o almeno il conte che c'era, visto che adesso che è morto, non si sa che fine farà la villa e loro. Suo padre è morto, ma sua madre fa la governante nella villa, lei lavora nelle cantine e dei vigneti e l'unica che non lavora in villa è sua sorella Giada che fa l'estetista. La speranza di tutti è che Charles e la sua spocchiosa sorella...

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