Music: Loretta Goggi - Maledetta primavera
Mood:


Dopo aver scritto un sacco di recensioni di volumi unici manga, adesso… è arrivato il momento di scrivere alcune recensioni su dei libri, alcuni che ho letto ormai da tempo, ma che poverini, mi erano andati in cavalleria… oggi, voglio parlare di questo libro per ragazzi, che avevo da tanto sul comodino e che alla fine mi sono decisa a leggere, sto parlando di La Freccia Nera di Robert Louis Stevenson, autore molto famoso per altre sue opere, come L’isola del tesoro e Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde. Bando alle ciance, parto subito con la recensione.

Trama:
Siamo a Tunstall, paese guidato da Sir Daniel Brackley, che come gli altri signori del paese è invischiato nella Guerra delle Due Rose e sotto il regno di Enrico VI e diciamo che la costanza non è la migliore delle sue doti, infatti come una banderuola va dove il vento tira. Mentre con il suo pupillo Richard Shelton, detto Dick e altri suoi uomini, sta cercando soldati per questa guerra, una freccia nera, come la sventura, si abbatte su quello che doveva diventare il capitano delle guardie. Sulla freccia, c’è un messaggio indirizzato proprio a Sir Daniel, che non gli augura nulla di meglio, se non confesserà i suoi crimini. Il mandante del messaggio John Radrizzatorti, che nessuno di loro conosce. Il messaggio però, mette in guardi anche il giovane Dick, che fino ad adesso, non aveva mai messo in dubbio la parola del suo tutore Sir Daniel e che ora si ritrova a pensare, che forse dietro alla morte del padre c’è proprio quest’ultimo. Dick è giovane e sciocco e anche un po’ allocco, ma tenace e forte in battaglia, è uno strumento molto utile nelle mani di Sir Daniel, che dopo averlo rincuorato dicendogli che quelle parole, sono vane e al vento, lo manda in missione per suo conto. Proprio mentre sta ese...

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