Music: Kenshi Yonezu - LADY
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In questo periodo mi sono data davvero alla lettura dei volumi unici, per vari motivi, alcuni sono più appaganti delle serie e poi per quando vuoi leggere una storia completa per rilassarti sono l’ideale. Quindi, ecco anche oggi una recensione su volumi unici che ho letto in questi giorni e che ho preso a Lucca, due dei quali in anteprima.

Nostalgia delle Dojinshi
Trama: Nel mondo del fumetto giapponese, ci sono anche molte produzioni autopubblicate e autoprodotte e poi vendute alle varie fiere. A una di queste fiere, un giorno 4 ragazze con la stessa passione si conoscono e cominciano a condividere la propria passione. Passano gli anni e si separano, ma la passione per le dojinshi (pubblicazioni autoprofotte) rimane, solo che ognuna delle 4 ragazze prende una strada totalmente diverse. Ecco i racconti della loro vita.
Commento personale: Per quanto il volume si legga bene e velocemente, la storia per quanto piacevole, lascia un grande ma nei nostri pensieri e la questione è… perché questo volume non parla di più delle dojinshi in sé per sé? Di questo argomento se ne parla un po’ solo in Wotakoi e per il resto, se uno non è appassionato di questo genere, se ne sa poco o niente e avere qualche altra infarinatura o sapere cosa e come fanno in Giappone, non sarebbe per niente male. Visto che le dojinshi non hanno un genere preciso, ma vanno a gusto dell’autore che spesso può mixare anche più generi, proprio perché non ha nessuna imposizione o richiesta di cambiamento, da parte delle case editrici per il quale lavorano. Tornando al volume, le storie non sono male, forse un po’ sconnesse, almeno secondo me, ma nel complesso...

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